BOLGHERI
- Elena Leo
- 28 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
dove restare almeno fino al tramonto quando la luce filtra dorata tra i filari dei cipressi alti e scuri

Cara nonna Lucia,
tornare ogni tanto dalle tue parti a salutare e far 2 chiacchiere con un buon bicchier di vino, dimenticandosi di programmi ed orari, è sempre un piacere !!
Ritrovarsi in piazza apre fiumi di ricordi fra tenerezza e allegria e ci si riscopre felici anche solo per la bellezza che ci circonda.
A Bolgheri si degustano vini stellati in uno stile informale adatto a tutti.
E' dal '78 che il mondo del vino guarda a quest'area con ammirazione; tutto il comparto regionale ne ha tratto vantaggio; ed oggi è vanto della Toscana anche la scelta fatta da molte imprese di operare nel pieno rispetto dell'ambiente.

Bolgheri, Montescudaio, ma anche Sassetta, Castagneto Carducci, Campiglia marittima....lungo la Costa degli Etruschi non c'è borgo dell'entroterra che non si faccia amare !
Si è conservata un dimensione piacevolissima e genuina che invita ad entrare dal fruttivendolo, dal fornaio, nell'alimentari che ha di tutto per comprare subito qualcosa da assaggiare, un pò di frutta da sciacquare alla fontana e poi sedersi lungo la via in penombra a chiacchierare.
Sembrano così lontani i tempi in cui in Maremma si viveva in balia del clima e delle malattie, dovendosi confrontare spesso con lutti prematuri, isolamento ed ignoranza; nonna Lucia pur col suo dolce sorriso ci ricorda quel tempo e tutte le difficoltà che anche la famiglia Carducci si ritrovò ad affrontare.
Oggi quest'area che ci innamora tra il verde dei boschi e delle viti ed il giallo dei girasoli e del grano, sembra essere una campagna sublimata che non mostra più traccia della durezza amara di Maremma; lentamente le opere di bonifica iniziate nel '700 hanno rivelato un grande potenziale, ma Bolgheri non è solo paradiso di grandi DOC che tutti ci invidiano; su iniziativa del Marchese della Rocchetta un'estensione di circa 500 ettari divenne prima area privata protetta d'Italia fin dal '59 ed oggi è riconosciuta come Oasi WWF e zona speciale di Conservazione e Protezione.
Godetevi questa Toscana dal mare alla montagna, con la famiglia, con amici, magari in certe occasioni speciali anche in compagnia di una guida locale esperta di vini che ami il territorio; prediligéte in generale un ritmo lento, in cui ci sia tempo per far esperienza di incontri, di sapori e di stile.
Degustazioni responsabili ed una pioggia di vostri TAG dalla Maremma Pisana/Livornese !
No…il mese sta per finire!? E poi? Elena, e’ stato bellissimo fare questo magico viaggio intorno alla Toscana con te, da panchina in panchina. Grazie mille!!