a SIENA a piedi
- Elena Leo
- 20 ago 2021
- Tempo di lettura: 2 min
vista da lontano lungo il sentiero delle biancane; scoperta da vicino passeggiando intramuros
C'è in Toscana una terra - conosciuta nelle botteghe d'artista di tutto il mondo - il suo nome non ha bisogno di presentazioni , è la Terra di Siena.
In quest'area della nostra regione tutto è bellezza; qui, dove capita di scorgere, specie dove l'acqua scava, conchiglie semi-fossili che ci ricordano di un tempo lontano in cui questo morbido vibrare dei rilievi delle crete, altro non era che un fondale marino . . . .
A Siena osservare la terra ci fa comprendere tante cose, anche sul gusto dei nostri vini.
Qui è bellezza il suolo stesso su cui avanzano i nostri passi durante il cammino, anche quando piove ed affondiamo nel fango; questa terra, questo paesaggio, ha insegnato ai toscani tutti a sognare e far sognare bellezza.
E' una Toscana in cui si è consapevoli dei propri tesori, in cui l'orgoglio è così grande che a volte io penso le viti stesse potrebbero crescere senza bisogno di sostegni : dalla terra di Siena in cui affondano le radici sempre più a fondo, man mano che l'estate avanza, fin sù, con le verdi foglie ed i grappoli, dritte verso il sole, dritte come i pali del carroccio di Montaperti che si osservano col naso all'insù entrando sotto la cupola dell'Assunta; e là . . subito si capisce da dove vieni . . . si fa spavaldo lo sguardo del senese che mostra fiero quei legni, incredulo il fiorentino che distoglie lo sguardo e non raccoglie la provocazione.
Eh già . . . come si sarà fatto noi, tra fiorentini e senesi, a smettere di darcele, ancora non s'è ben capito, l'importante è non ricominciare, accontentiamoci di dar sapore al vivere becchettandoci ogni tanto, e per il resto, godiamoci la Toscana tutta !

Magari da Site Transitoire che offre una vista fuori del tempo, in lontananza, inconfondibile, il nobile profilo della città di Siena; in quest'opera suggestiva di Jean-Paul Philippe, c'è un progetto potente e poetico legato al valore della luce che vi invito a scoprire. Con minimalismo silenzioso 3 elementi litici dialogano tra loro e si impongono sul paesaggio spoglio con autorevolezza.
Qualcosa mi dice tuttavia che non ne resterete intimoriti e passando da qui stenderete forse una tovaglietta bianca sulla pietra per fare pausa spuntino con pecorino, fave e un bicchier di vino.
Come darvi torto ?
Sbrigatevi però a ripulire, ci rivediamo in centro a Siena !!

Riconoscete il posto ? E' difficile, perché lungo i saliscendi di Siena son tante le vie in cui si è dovuto compensare il dislivello; siamo in un castellare, nella contrada della Civetta, un vero gioiellino , perfetto per comprendere, specie se accompagnati da una brava guida locale, lo spirito della città e la storia che lo ha generato.

Non vi potete accontentare di entrare al Campo per fare 2 foto e andar via, fate altre scoperte che vi resteranno nel cuore !
Magari ripercorrendo Via di Città vi affaccerete curiosi a visitare un antico palazzo e vi ritroverete in un magnifico Teatro. Divertitevi !

Attendo vostre FOTO con Tag dalle Panchine di Siena città e dalle Crete !
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